Cosco choisit Naples comme hub

Cosco choisit Naples comme hub

Selon http://www.casertanews.it

Sabato 21 Gennaio 2006

Cosco sceglie Napoli come crocevia Euromed

Napoli – I cinesi della Cosco, gigante mondiale nel settore del trasporto marittimo, scelgono Napoli come testa di ponte per le proprie attività nel Mediterraneo e verso il Nord Europa. Il presidente della holding orientale, Wei Jiafu, ha incontrato oggi a Pechino il governatore Antonio Bassolino, definendo con lui un rafforzamento della presenza della Cosco nel territorio partenopeo e annunciando la realizzazione, entro l'anno, di una nuova maxinave portacontainers della compagnia, battezzata "Cosco Napoli" proprio per rappresentare l'importanza dello scalo campano nelle strategie future della società. La novità più importante: Cosco - già presente nel porto di Napoli attraverso la controllata Conateco - è pronta a trasferire qui una parte massiccia dei propri traffici marittimi. Dal 15 febbraio lo scalo napoletano diventa un "hub" per la compagnia, vale a dire un porto di trasferimento: qui giungeranno le grandi navi portacontainers, e da qui partiranno navi più piccole dirette verso il resto del Mediterraneo, ma anche, progressivamente, verso il mar Nero e il nord Europa. Una decisione importante, perché aumenta in modo considerevole l'importanza di Napoli come crocevia marittimo battendo la concorrenza delle altre località che si erano candidate a svolgere questa funzione per la Cosco. Per ora il volume di traffico più significativo del nuovo "hub" sarà verso la Grecia, come ha annunciato Jiafu a Bassolino subito dopo aver incontrato, stamane a Pechino, il premier ellenico Karamanlis. Seconda novità: Cosco raccoglie la proposta di Bassolino per un investimento massiccio nel settore della logistica. "Grazie agli interporti e alla rete ferroviaria, arricchitasi dall'alta velocità tra Napoli e Roma, sbarcare merci nel porto napoletano - ha sottolineato il presidente della Regione - significa imboccare un corridoio diretto per arrivare nel Nord Europa, risparmiando almeno cinque-sei giorni di navigazione rispetto alle linee tradizionali via mare". Un'ipotesi di lavoro che interessa molto la holding orientale: il presidente Jiafu ha incaricato subito i suoi collaboratori di prendere contatti con Napoli per studiarne le possibilità attuative. Bassolino, dal canto suo, ha detto di considerare questo possibile nuovo impegno di Cosco come "una priorità", perché così si realizzerebbe "una svolta senza precedenti" per lo sviluppo del trasporto merci in Campania. La Regione quindi è pronta anche a investire fondi europei in questo progetto. Intanto, come ha ricordato durante l'incontro il segretario generale dell'Autorità portuale, Pietro Capogreco, il 2006 vedrà l'avvio del primo lotto dei lavori per la darsena di Levante, che permetterà - entro il dicembre 2009 - di accogliere anche i giganti del mare, ossia le navi giganti portacontainers di ultimissima generazione, come la costruenda "Cosco Napoli" che potrà trasportare 9.500 teus, unità di misura dei contenitori metallici. Jaifu ha invitato Bassolino e il presidente dell'Autorità portuale, Francesco Nerli, a presenziare al varo, che si terrà nei prossimi mesi a Pechino o ad Amburgo: "Appena sarà pronta la nuova darsena porteremo la Cosco Napoli nella 'sua' città", ha assicurato. In attesa che ciò avvenga, i recenti lavori di adeguamento permetteranno comunque allo scalo partenopeo di accogliere navi da 8.000 teus, stazza superiore alle capacità di gran parte dei porti del Mediterraneo. Rispetto ai precedenti incontri con la Cosco, come quello del novembre 2004 ad Amburgo, il meeting di Pechino segna dunque una svolta nell'impegno del gigante cinese su Napoli. "Lo annunciai anche al presidente Ciampi un anno fa, per noi Napoli è uno snodo fondamentale su cui intendiamo investire in modo sempre più rilevante", ricorda Jiafu chiedendo a Bassolino di informare il capo dello Stato dei nuovi progetti al via. All'incontro di oggi nella capitale cinese era presente al gran completo il vertice della compagnia, con il presidente di Cosco Europe Yang Bin, il presidente di Conateco Napoli Fu Chengqiu e l'amministratore delegato Pasquale Legora De Feo. "Un risultato importante - ha commentato Capogreco subito dopo la riunione - che premia il lavoro svolto in questi anni, e per il quale dobbiamo ringraziare tutti coloro che si sono impegnati, dai nostri lavoratori alle istituzioni". Ugualmente soddisfatto, da Napoli, il presidente dell'Autorità portuale: "Lo scalo partenopeo - dice Nerli - rafforza ulteriormente la propria dimensione internazionale. Ora dobbiamo accelerare i progetti in cantiere: le novità annunciate dalla Cosco sono un obiettivo centrato ma anche uno stimolo a fare ulteriori passi in avanti".

Fonte : comunicato stampa


http://www.casertanews.it/public/articoli/art_20060121081137.htm

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